Mestre: il nuovo polo studentesco di Venezia

Per anni Mestre è stata vista come la “porta d’ingresso” a Venezia: un punto di passaggio, più che una destinazione. Oggi lo scenario è cambiato. Sempre più studenti la scelgono non come alternativa forzata, ma come prima opzione per vivere l’università.

Lontana dalla folla di turisti che invade le calli, Mestre offre spazi moderni, collegamenti veloci e una vita urbana autentica che si respira ogni giorno.

Uno dei motivi principali del successo di Mestre tra gli studenti è la questione economica. Qui gli affitti sono decisamente più bassi rispetto all’isola e permettono di vivere con un budget sostenibile senza rinunciare ai servizi. Le residenze universitarie offrono ambienti funzionali con Wi-Fi, aree studio, lavanderie e spazi comuni, il tutto a prezzi che rendono la vita accademica più leggera.

Popolazione Mestre: 88.500 abitanti, contro i 53.000 del centro storico (Wikipedia).

Studiare a Mestre non significa rinunciare a Venezia. Al contrario: grazie ai collegamenti rapidi e continui, il centro storico è a 10–20 minuti di distanza in tram, bus o treno. Anche di notte il servizio resta attivo, permettendo di muoversi liberamente senza preoccupazioni. Questa accessibilità consente agli studenti di vivere in un contesto urbano dinamico e allo stesso tempo partecipare alla vita accademica e culturale della laguna.

In più, Mestre ospita diversi poli universitari, come i laboratori LabSCo e TerraLab di Iuav, che rafforzano il legame tra città e mondo accademico (Wikipedia).

Se Venezia è suggestiva e romantica, Mestre è più concreta, vivace e “giovane”. Qui si trovano bar, locali e club con prezzi accessibili, molto apprezzati dagli studenti. Piazza Ferretto è il cuore della socialità, punto d’incontro per aperitivi, eventi e serate all’aperto. A questo si aggiunge una scena culturale fatta di cinema, teatri e festival che arricchiscono l’esperienza di chi studia qui.

Come raccontano molti studenti, Mestre offre più “vita da città” rispetto a Venezia: più spazi per divertirsi, più scelta e più convenienza (Reddit).

Leggi l’articolo su Venezia: Studenti a Venezia: tra gondole, affitti e sfide abitative.

Naturalmente non mancano i lati meno positivi. Alcune zone vicine alla stazione possono risultare meno sicure di notte e l’atmosfera, per chi cerca il fascino senza tempo di Venezia, può sembrare più ordinaria. Tuttavia, per la maggior parte degli studenti, i benefici in termini di costo, comodità e vita sociale superano di gran lunga questi aspetti.

Mestre si sta affermando come vero e proprio polo studentesco: economica, ben collegata, viva. È una città che non solo accoglie, ma rende la vita universitaria più semplice e sostenibile. E se la scelta della casa è il primo passo per vivere bene, StayInRoom ti accompagna con soluzioni personalizzate, contratti flessibili e un sistema di matching tra coinquilini che trasforma la convivenza in un’esperienza di crescita.

  • Affitti: 500–600 €/mese con utenze incluse.
  • Popolazione: 88.500 abitanti (più grande del centro storico).
  • Collegamenti: Venezia raggiungibile in 10–20 minuti anche di notte.
  • Vita sociale: nightlife attiva, bar e eventi in Piazza Ferretto.
  • Opportunità: polo universitario in crescita, comunità internazionale.

Categorie

Post Correlati

NEWSLETTER

Ultimi Post

Studenti a Venezia: tra gondole, affitti e sfide abitative

Mestre: il nuovo polo studentesco di Venezia

Digital Nomad Visa in Italia: dati, requisiti e mercato di riferimento

StayInRoom: molto più di una stanza

La vita da freelance con zaino e Wi-Fi: Il Digital Nomad

In trasferta ma con stile: info utili per lavoratori fuori sede

Studenti a Venezia: tra gondole, affitti e sfide abitative

Mestre: il nuovo polo studentesco di Venezia

Digital Nomad Visa in Italia: dati, requisiti e mercato di riferimento

StayInRoom: molto più di una stanza